
Il 9 gennaio scorso pubblicai un articolo in cui parlavo della mia rocambolesca e tragicomica esperienza con ILIAD dovuta al fatto che dopo averci ripensato per tempo, non avevo ottenuto alcun rimborso dal mese di agosto.
Il 25 gennaio 2019 ILIAD ha evaso quanto dovuto. Due settimane contro le quasi nove preannunciate. Non mi sembra male.
Da questa esperienza ho capito una cosa che mi sembra giusto condividere con chi legge quanto sopra.
Se uno sottoscrive con ILIAD e decide di usufruire del ripensamento, ovvero: faccio un nuovo numero ILIAD per provarla prima di eventualmente passare a questo operatore in modo definitivo col mio numero abituale, se non mi convince ho 14 giorni di tempo per ripensare ed essere rimborsato di costo SIM e piano attivato.
Come procedere in caso di ripensamento? Evitare di farlo dal sito (abbiamo visto che NON funziona) ed evitare di perdere tempo al telefono con operatori vari (abbiamo visto che NON sanno nulla: quando verrà fatto il rimborso e/o perché la procedura dal sito NON è riuscita) o, peggio ancora, passare in un negozio a chiedere di sistemare la cosa (NON possono farlo, NON sono autorizzati, NON è la procedura da seguire e, per sembrare interessati, vi diranno che loro hanno aperto un ticket e che vi contatteranno per risolvere il problema).
Tutto tempo perso. La cosa che consiglio è: mandare un FAX al numero che si trova sul sito con l’identificativo utente, la richiesta di ripensamento e la fotocopia fronte retro di un documento di identità, e in massimo 45 giorni rimborsano. Tutto il resto sono chiacchiere.