Buongiorno a tutti. Oggi è 31 maggio. Stavo quasi per dimenticare questa data. Non è un giorno speciale speciale, ecco, però lo è comunque, speciale. Oggi è pubblicamente disponibile la seconda parte del mio romanzo “Quel minuto prima di te”.
Come avrà letto in giro chi ha comprato la prima parte di “Quel minuto prima di te”, che a pubblicazione conclusa rappresenterà il volume 7 de “Le parole confondono”, avevo promesso di rendere disponibile anche la seconda dopo un mese dalla prima e, ora, è così.
“Quel minuto prima di te – Parte II: Il lupo famelico che ho in testa” uscirà il 31 maggio 2023. Al momento è in prenotazione come e-book su Amazon e su Google Play Libri ed già ordinabile il cartaceo.
Quel minuto prima di te – Parte I: Come un equilibrista su un filo invisibile è ora disponibile su Amazon e Google Play Libri e, sempre su Amazon, c’è anche il cartaceo.
Il settimo volume della serie “Le parole confondono” è concluso. Atteso per il 30 aprile è già in pre-ordine su Amazon e su Google Play Libri in offerta fino al 30 e oltre.
Trama
A volte il passato s’intreccia col presente, e lo confonde. Sergio non è un ragazzo come gli altri, non lo è più da quando ha visto morire sotto i propri occhi uno dei suoi due migliori amici: il vuoto causato da quell’assenza e l’insoddisfazione gli bruciano dentro, facendogli desiderare di mollare tutto e ricominciare altrove.
Un giorno un evento del tutto inatteso mina le basi della sua esistenza, lo spinge a compiere il grande salto. Con un diploma di maturità fresco in tasca e la voglia di scoprire la verità, Sergio salirà su un aereo che lo porterà verso un futuro incerto, ma per il quale è disposto a mettersi in gioco. Anche se ci sono verità che fanno più male delle bugie.
In questo ultimo romanzo della serie “Le parole confondono”, pubblicato in quattro parti a partire dal 30 aprile 2023, abbiamo un bel po’ di personaggi che interagiscono tra di loro.
L’io narrante è rappresentato dalla voce di Sergio Dattilo, fratello di Salvatore, nonché cugino di Andrea Marini. Sergio è un personaggio incontrato bambino in “Sempre coi tuoi occhi” e adolescente di 16 anni in “Sai correre forte”. Oggi si ritrova con un diploma fresco in tasca e quasi 19 anni con una propria storia. Attraverso le quattro parti previste, vi entrerà nel cuore e non ne uscirà più.
Oggi è una data importante, almeno per me. Sono passati 3 anni esatti dal momento in cui iniziavo a scrivere il settimo volume de Le parole confondono. Onestamente, quando mi dedicai al primo volume della serie, non sapevo nel modo più assoluto che stavo creando una serie e, tra l’altro, non sono mai stato un grande fautore delle serie, infatti le uniche che ho letto, e apprezzato, sono state quella di Deserto Rosso dell’autrice Rita Carla Francesca Monticelli e la serie della Torre Nera di Stephen King. Per chi non lo sa, Deserto Rosso è una serie di fantascienza.
Round Pond Londra – Marzo 2022 – (C) Giovanni Venturi
Il settimo volume de “Le parole confondono” è finalmente terminato. Ho messo la parola fine alla storia di Andrea, Giulia, Francesco, Gianluca, Salvatore, Monica e Sergio. Ci hanno accompagnato per anni e, alla fine, ci salutano dalla verdeggiante collina di Primrose Hill a Londra, una città speciale che a Sergio, protagonista delle vicende di questo ultimo volume, è rimasta nel cuore. Londra gli ha portato una serie di sensazioni uniche e lo ha spinto verso direzioni inattese persino per lui, e che hanno fatto la differenza rispetto alla sua città Natale, Napoli. Ma Londra ha fatto molto di più per lui, solo che non è il caso di dire cosa perché si rischia di svelare elementi fondamentali e colpi di scena della trama.
Le vicende personali, la vita, gli eventi mondiali, i pensieri che vanno e vengono su certe cose, mi hanno spinto a trascurare il blog. Penso sempre di avere qualcosa da dire, e ce l’ho, ma forse ci sono già tante opinioni in giro su ogni cosa e in ogni dove che magari le mie non interessano coloro che capitano qui facendo una ricerca. In realtà mi chiedo anche io se sia il caso avere una opinione su ogni cosa, per forza, sempre.
Le energie cerco di usarle per altro, per quanto, alla fine, si disperando lo stesso. Immagino conosciate la sensazione.
Detto ciò, esattamente due anni fa iniziavo a scrivere il settimo volume della saga familiare “Le parole confondono”. Sono passati già due anni, wah.