Ecco a voi il mio nuovo store di e-book

Il mio nuovo Ko-fi shop!

Da qualche settimana a questa parte ho caricato in un nuovo store i miei romanzi e le mie raccolte di racconti, in formato e-book, ovviamente. In teoria potrei farlo pure coi cartacei, ma dovrei fornirli io. Pare che questo store sia qualcosa che non hanno in tutti, o quanto meno è una novità per me.

L’idea è stata ispirata da un altro autore indipendentemente che seguo da diversi anni. Stefano Castelvetri. Lo store in questione è Ko-fi. Ci sono tutti i miei e-book in formato ePub, i quali possono essere comprati “a offerta”, ovvero io ho fissato un prezzo minimo, ma si può anche offrire di più. Il prezzo è ridotto rispetto agli altri store proprio perché c’è la possibilità che il lettore voglia dare qualcosa in più.

Inoltre pare ci sia la possibilità di interagire con il lettore, lasciare un messaggio di ringraziamento quando compra e magari ricevere un commento a fine lettura (ma non è assolutamente obbligatorio). Per il momento si può pagare con PayPal o con carta di credito. Si possono anche mettere in offerta o regalare. In ogni caso dateci un occhio. Dare un occhio non vuol dire comprare, ma solo capire di che si tratta. Si può anche solo donare, se si conosce l’autore e magari sta simpatico. Che non è il mio caso. Muahahhahhh.

Su questo store c’è anche la possibilità di far fare degli abbonamenti ai lettori e dare con costanza contenuti, ma è una possibilità che probabilmente funziona solo se si ha uno zoccolo di affezionati seguaci e molto tempo a disposizione. Magari sarebbe possibile pubblicare un romanzo a puntate, capito per capitolo, ma per come sono fatto io un romanzo posso darlo a puntate capitolo per capitolo solo quando è definito e finito. Come è stato fatto per “Quel minuto prima di te”. Avevo concluso l’intera storia, quando ho iniziato a vendere le singole parti è perché avevo il tempo per mettermi a editare tutto senza sosta tra una pubblicazione e l’altra.

Inoltre si possono associare articoli del blog, o scrivere proprio contenuti a parte. Si può ricevere una notifica tramite il sito, eventuali post che scrivo arriverebbero a chi si registra, senza costi, un po’ come quando pubblico un nuovo articolo sul blog e chi è registrato al feed RSS riceve l’informazione che ho pubblicato un altro articolo.

Quindi c’è possibilità di fare un marketing diverso da quello richiesto per vendere libri. Nulla è scontato. Oggi c’è Ko-fi, domani si smette del tutto di scrivere, oppure esce fuori una grande idea per un romanzo che farà il passaparola e venderà milioni di copie. Non lo so, e nemmeno vorrei saperlo. La vita si vive giorno per giorno, con tutte le difficoltà del caso.

Ecco a voi il link per il mio store: fa’ clic qui.

Qui il link per lo store di Stefano Castelvetri: fa’ clic qui.


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4 pensieri su “Ecco a voi il mio nuovo store di e-book

  1. Carino!
    Anche su Buymeacoffee.com, dove ho un account, si può creare uno shop, ma non ho mai studiato la cosa perché ci sarebbe da capirne le implicazioni a livello fiscale.
    Le donazioni di per sé non sono un problema. Altro discorso è la vendita.

    Un altro strumento in cui si può impostare un abbonamento per consentire agli utenti di accedere ai contenuti è Substack (che include anche l’invio degli articoli sotto forma di newsletter), che adesso è diventato a tutti gli effetti anche un social network, cosa che, almeno in teoria, dovrebbe facilitare un po’ la discoverability.

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    1. Conosco Substack, per le newsletter, ma non l’ho mai usato. PayPal carica un bel po’ sulle vendite. Quasi quasi non conviene proprio, né a me, né ai lettori, infatti non so se lo terrò, magari lo terrò per quando vorrò regalare qualche e-book. Si sperimenta.

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      1. Sì, lo so. Ho trovato il link sul loro sito. Se avessi dato un racconto a 49 centesimi avrei ricavato meno di 10 centesimi. Ho fatto il calcolo. Non mi interessano ricavi elevati ma 10 centesimi è eccessivamente basso, tanto vale regalarli.

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