
In “La casa dei Krull”, questo capolavoro di Georges Simenon, si respira un’aria particolare, la storia non sembra una delle tipiche storie che si possono trovare per caso consultando un catalogo di libri, è molto meglio.
Basta poco per immergersi nella lettura. Già dalle prime righe vediamo che i dettagli non sono elementi messi a caso, ma sono dei potenti collanti nei confronti dei personaggi e dei loro atteggiamenti, della loro caratterizzazione, rendono il tutto tridimensionale, creano una ambientazione vivida: la immagini, la vedi, osservi l’interno e l’esterno della casa dei Krull, le scale, Hans, Anna, zia Maria.