PocketBook: lettori e-book ePub standard

Dopo aver abbandonato il Kobo Touch e il Kindle Amazon, perché presentano diversi problemi e, nel caso di Amazon, si aggiunge il fatto di dover avere l’e-book solo in formato proprietario, mi sono messo a studiare una soluzione che potesse andare bene per me per leggere il formato standard ePub che Amazon non usa.

Oggi presento il lettore di e-book standard ePub PocketBook Touch HD 3 facente parte della categoria dei lettori da 6″ con tecnologia eInk.

PocketBook è una compagnia svizzera nata nel 2007. Vende i propri prodotti in 35 paesi. Ad oggi, hanno lanciato sul mercato mondiale oltre 50 modelli di lettori elettronici, introducendo una serie di innovazioni nel campo della lettura elettronica che sono valsi prestigiosi riconoscimenti internazionali, come riportato sul loro sito internet.

Alla prima accensione, il lettore PocketBook chiederà alcune informazioni, tra cui le credenziali di una rete WiFi selezionata da quelle rilevate. Questo per fare in modo da verificare se si dispone o meno dell’ultima versione di firmware rilasciata, infatti, dopo essersi connesso alla rete WiFi, il firmware del mio dispositivo è stato aggiornato.

aggiornamento firmware in corso

Il firmware di questo dispositivo è basato su GNU/Linux, quindi è un ottimo prodotto.

Per usare il dispositivo non è necessario registrarsi. È previsto anche un negozio di libri digitali, ma è opzionale. Io, per esempio, compro gli e-book su Google Play Libri e li carico sulla memoria interna del lettore, che ha una capienza di 16 GByte. In realtà è un po’ inferiore visto che c’è da considerare anche lo spazio riservato al sistema operativo.

Vediamo alcune caratteristiche del dispositivo:

  • display 6″ E Ink® Carta™ 1072 × 1448;
  • touchscreen: capacitivo (multisensore);
  • dimensioni: 161,3 x 108 x 8 mm;
  • processore: Dual Core (2×1 GHz);
  • peso: 155 g;
  • interfaccia Bluetooth per l’accoppiamento di cuffie senza fili, in modo da poter godere appieno di audiolibri;
  • 18 formati di libri supportati, quattro di immagini e due formati audio (mp3 e m4b) senza necessità di conversione;
  • capacità di memoria da 16 GByte;
  • presenza di un sensore di posizione per una lettura comoda in formato orizzontale;
  • resistenza all’acqua grazie alla certificazione IPX7.

16 GByte sono molti, permettono di contenere moltissimi e-book. Considerate che in genere gli e-book vanno dai 400 ai 1’500 KByte. Certo, potete anche trovare l’e-book che ha una copertina in altissima definizione, cosa che non serve assolutamente, visto che non si tratta di vedere un film in 4K su uno schermo di un televisore da 60″, ma di leggere un e-book su un dispositivo che in genere non supera i 6″, e anche se arrivasse a 10″ sarebbe la stessa cosa. Copertine del genere occupano circa 4-5 MByte, e quindi l’e-book, nel complesso, potrebbe arrivare a pesare circa 5-6 MByte, capirete che, approssimando: 15’000 / 5 = 3’000. Nel caso peggiore solo 3’000 e-book, ma nel caso migliore anche 15’000 e oltre.

La presenza del Bluetooth permette di collegare il dispositivo a delle cuffie o a delle casse Bluetooth per ascoltare eventuali libri audio acquistati su qualche negozio on-line. Io ho preso un audio libro in offerta su Google Play Libri e l’ho trasferito sul Pocket Book. Chiaramente, gestendo l’audio, potrei ascoltare anche musica, ma io preferisco fargli fare solo il lettore di libri. Una scelta mia.
Addirittura ci sono delle “voci” che sono presenti o che possono essere scaricate dal sito internet e chi vi permettono di ascoltare anche la lettura di un normalissimo e-book di solo testo in italiano, in inglese, ecc…
Nella memoria interna troverete molti libri classici in diverse lingue, oltre che in italiano. Potete cancellarli anche tutti, se volete, e tenere in memoria solo ciò che leggerete davvero.

Il lettore Touch HD 3 ha vinto diversi riconoscimenti come riportato qui e qui.

pagina iniziale del PockeBook Touch HD 3

La pagina iniziale del lettore Touch HD presenta orario in alto a sinistra, stato della batteria (che ha un’ottima durata) in alto a destra. Sotto riporta tre copertine di libri aperti di recente, si può sfiorare col dito da destra a sinistra per vederne altre tre e altre tre ancora per un totale di nove copertine degli ultimi e-book letti.

Più sotto ancora visualizza il numero dei nuovi libri inseriti in libreria a partire dalla data più recente, informazione affiancata da una piccola anteprima della copertina del primo di quelli corrispondenti alla data in questione. Più sotto ancora c’è una icona che permette di accedere all’intera libreria e alle impostazioni.

impostaizoni PocketBook Touch HD 3

Se accedete a “Impostazioni”, tra le voci noterete: “Account e sincronizzazione”. Sfiorando questa voce di menu potrete accedere alla configurazione dei vari account di sincronizzazione.

Se avete registrato un account con PocketBook potete fare il login dalla voce di menu “Send-to-PocketBook”. Il PocketBook ha un cloud su cui memorizza gli e-book che riceverà per e-mail e che, ovviamente, saranno scaricati sul dispositivo una volta connesso al WiFi, se si è fatto il login al servizio di PocketBook. È comodo se non volete attaccare il cavetto USB e caricare di vostra iniziativa ogni singolo e-book comprato sul dispositivo.

Se non avete fatto alcun account non potete godere di queste funzionalità e usare il lettore e-book in modo molto classico caricando a mano i file e tenendo tutto dentro il dispositivo senza sincronizzazione con alcun server.

Tra i servizi di sincronizzazione c’è anche il noto Dropbox, per cui, sempre a connessione WiFi avvenuta, si possono far scaricare gli e-book conservati nel proprio spazio cloud Dropbox sul dispositivo.

Altro servizio è ReadRate che permette di interagire con i vostri e-book: salvare annotazioni, creare collezioni di e-book, gestire il vostro cloud PocketBook, inserire alcuni titoli tra i preferiti. Ne esiste anche l’app per Android e iOS che permette di leggere PDF, ePub, audiolibri e fumetti e che, in realtà, si chiama: Lettore PocketBook.

C’è poi l’account di Adobe DRM che serve se avete comprato ePub protetti da DRM per fare in modo da leggerli anche sul Touch HD 3.

Il dispositivo presenta anche dei tasti.

i 4 tasti del lettore

Da sinistra a destra:

  1. col primo si può tornare alla pagina iniziale del PocketBook;
  2. col secondo si può tornare alla pagina precedente dell’e-book in lettura;
  3. col terzo si può avanzare alla pagina successiva dell’e-book in lettura;
  4. col quarto si può accedere al menu contestuale.

Naturalmente, il cambio di pagina si gestisce anche direttamente sullo schermo con un tocco. Il tocco è, secondo me, studiato in modo perfetto per destri e per mancini. Cioè? direte voi. Se si tocca lo schermo a destra o a sinistra si avanza di una pagina, per farlo tornare indietro dovete sfiorare lo schermo molto in basso, sia a sinistra che a destra, per tanto potete tenere il lettore e-book nella mano destra o sinistra e leggere senza problema sfiorandolo appena, oppure usate i tasti se vi dovesse risultare scomodo. Naturalmente potete anche sfiorare lo schermo muovendo un dito da sinistra a destra per tornare indietro o da destra a sinistra per avanzare. Insomma a voi la scelta.

Il lettore si accorge anche se avanzate velocemente di molte pagine e dà la possibilità di ritornare alla pagina da cui si era partiti prima del veloce sfiorare. Perché? Immaginiamo di voler andare a controllare qualcosa 5-10 pagine prima. Su un qualsiasi buon lettore potremmo aggiungere un segnalibro sfiorando in alto a destra e poi tornare indietro un certo numero di pagine. Con questo lettore potremmo anche non usare alcun segnalibro e tornare indietro di quelle 5-10 pagine sfiorando lo schermo rapidamente più volte. Dopo un poco, in basso a sinistra, compare il numero di pagina da cui siamo partiti, così da poterci tornare quando vogliamo. Se invece desideriamo proprio rileggere dal punto in cui siamo tornati indietro velocemente, quel numero di pagina sovrimpresso scompare dopo un poco. Il lettore capisce le nostra intenzioni e ci libera lo schermo. In realtà lo si può far scomparire sin da subito sfiorando la piccola X a destra accanto a quel numero di pagina sovrimpresso.

Per il ritorno alla pagina iniziale del PocketBook basta sfiorare la parte superiore dello schermo, muovere il dito in basso, selezionare Gestione attività e scegliere la voce Menu principale. Noterete che con la gestione delle attività si accede anche alla Libreria o si alternano dei titoli, infatti si possono tenere aperti più e-book contemporaneamente. Se si lascia un e-book aperto e si spegne il lettore o si lascia inattivo, e quindi si spegnerà da solo dopo un certo numero di minuti, poi la riaccensione permette dopo un paio di secondi già di continuare a leggere l’e-book mentre nel sottofondo si finisce di caricare il sistema. Perciò se si vuole attivare anche l’illuminazione si deve attendere qualche altro secondo aggiuntivo.

Anche il menu contestuale può essere attivato con le dita. Basta toccare il punto centrale dello schermo.

Dal menu contestuale si può accedere all’indice interno dell’e-book (icona in alto, a sinistra del titolo dell’e-book), si può impostare la dimensione del testo e il tipo di carattere tipografico. Quest’ultimo si può scegliere da una selezione di caratteri disponibili, oppure lasciare che venga usato quello presente dentro l’e-book, se c’è, altrimenti il sistema uso quello predefinito standard.

Sempre dal menu contestuale, si può inserire una nota, accedere al dizionario, far leggere l’e-book da una delle voci presenti nel dispositivo, inserire un segnalibro, cercare una parola, accedere all’integrazione con ReadRate.

ReadRate è accessibile con l’icona posta a destra, al centro dello schermo. Mentre si legge un libro lo si può valutare (quante stelline?), si può consigliarlo, segnare che già lo si è letto, oppure che è in lettura, o che è pianificata.

regolazioni luminose

L’illuminazione del dispositivo si può attivare e regolare in maniera piuttosto semplice. Cosa che mi è piaciuta molto. Ci sono due modi per farlo. Il primo è quello classico. Basta accedere al menu che compare sfiorando lo schermo e muovendo un dito dalla parte superiore verso il basso (come nell’immagine precedente).

Il secondo, quello che preferisco, è muovere un dito in su nel quadrante superiore destro. A quel punto il lettore chiede se deve accendere l’illuminazione. Una volta accesa potete aumentarne o diminuirne l’intensità muovendo, rispettivamente, verso l’alto o verso il basso un dito, sempre nel quadrante superiore destro. La luce, oltre all’intensità ha anche un “colore”, più nel giallo, più chiaro, verso il bianco e può anche attivarsi e variare di intensità in maniera automatica facendo uno di un sensore luminoso. Io preferisco regolarla personalmente.

Insomma, questo lettore si fuma sia i Kindle Amazon che i vari Kobo.

È giunto il momento di liberarsi di Amazon e Kobo e con questo lettore e-book potete, o magari con un modello con meno caratteristiche, o anche con un altro prodotto che legge e-book nel formato ePub standard. L’importante è essere informati e poter scegliere sapendo dell’esistenza di alternative valide e che non serve comprare oggetti sconosciuti a scatola chiusa solo perché li usano tutti.

Voi che dispositivo usate per leggere gli e-book? Da dove li comprate?

Pubblicità

9 pensieri su “PocketBook: lettori e-book ePub standard

  1. Ciao,
    questo post cade a proposito…Infatti sono indecisa tra Kobo e Tolino perché nelle versioni più attuali permetteno la lettura di diversi formati ma li trovo decisamente poco economici.Terro’ conto di questo suggerimento.
    Buona giornata

    Piace a 1 persona

      1. Dovrei essere un lettore più assiduo per giustificare l’investimento. Tra l’altro in questo periodo ho (purtroppo) ulteriormente ridotto il tempo dedicato alla lettura: troppo affaticamento alla vista a fine giornata.

        "Mi piace"

    1. Non esiste. Un buon prodotto non costa poco, inoltre non può leggere il formato AZW o successivo perché è chiuso, in particolare quando c’è sopra il DRM, cosa che applica il 99% degli editori. L’e-book comprato su Amazon può leggerlo in un browser dal sito di Amazon o sulle loro app, potrebbe convertire in formato ePub standard quegli e-book che non hanno il DRM. Il formato Kobo è un ePub non standard, ma dopo aver comprato l’e-book Kobo permette di scaricare il file ePub se è senza DRM, cosa impossibile perché il 99% degli editori ci mette il DRM, oppure deve scaricare un file che contiene una informazione riguardo l’ePub che è cifrato con Adobe DRM ma qualsiasi lettore ePub legge anche quel formato, solo che il file non lo avrà mai. Io, e molti miei colleghi autoeditori, per esempio, non applichiamo il DRM perché vogliamo rendere semplice la vita a un lettore che deve essere libero di leggere l’e-book dove vuole.

      "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.