Avevo messo in conto di vedere la serie TV “This is us” su Prime Video. Non sapevo se mi sarebbe piaciuta, pensavo: “Sarà la solita serie americana sopravvalutata”. Su IMDB ha un punteggio elevatissimo. È prodotta dalla NBC.
Non so quando o perché ho iniziato a vederla, ma mi è bastato un attimo per capire che la avrei amata.
La storia segue più percorsi temporali. Segue il presente, il passato e il futuro. Quest’ultimo però viene a essere più presente solo con la quarta stagione. Ed è in questo modo che seguiremo le vicende dei personaggi imparando a conoscerli davvero, d’altra parte l’ho sempre detto che le serie TV, i film, i romanzi, li fanno sì la storia, ma senza dei buoni personaggi non verrà fuori mai niente di buono.
Si comincia negli anni Ottanta. Il giorno del compleanno di Jack. A Rebecca si rompono le acque e si corre in ospedale per farla partorire, ma sono tre gemelli, le cose si complicano e uno dei tre neonati non ce la fa.
E poi 36 anni dopo ci sono i tre fratelli (capirete perché sono tre e non due seguendo le vicende) che hanno affrontato la loro vita e che arrivano a un punto in cui decidono che le cose come sono andate fino a quel momento devono cambiare.
Non voglio svelare dettagli o altro, dico solo che questa serie TV ti prende sin nell’anima, per le storie, per i personaggi, per il modo in cui è racconta, che è molto vicino al mio. Ti immerge in una sfilza di sensazioni da cui non si esce, si ride, si piange, ci si emoziona seguendo, senza possibilità di sbagliarsi o di non riconoscere i personaggi, le vicende dalle radici alla vita adulta, in episodi che vanno avanti e indietro nel tempo per spiegarci tante cose e come si è verificato l’evento che ha cambiato per sempre la vita di Rebecca e dei suoi figli. E quel momento arriverà e, come accade nella vita reale, giungerà in modo inatteso, sarà capace di destabilizzarci, di non lasciarci indifferenti. E si trattano anche argomenti profondi e mai con superficialità.
Deve essere l’insieme delle storie che sono molto vicine ai piccoli e grandi drammi che ciascuno di noi vive nella propria quotidianità, saranno i personaggi di spessore, la grande bravura degli attori e del cast tutto, le musiche, le battute di dialogo, l’ambientazione, ma questa serie TV si poserà dentro di noi e desidereremo vedere puntata dopo puntata.
Attualmente, in America, stanno trasmettendo la quinta stagione, che prima o poi arriverà anche in Italia. Se non ho letto male, dovrebbero essere sei stagioni televisive in tutto, poi non si sa se finirà o rinnoveranno magari per una o due altre stagioni, ma da contratto, oggi, la sesta stagione è l’ultima.
Non posso che consigliare “This is us” a tutti. La amerete, anche se alcune cose sono tipicamente americane, ma l’amerete. Vedrete se non vi prenderà la positività con cui si reagisce in queste storie che brillano di luce propria, oserei dire.
“This is us”, letteralmente “Questo è noi”, che tradurrei in “Questi siamo noi” o “Questa è la nostra storia”. La storia della famiglia Pearson.
Buona visione a tutti.