
Su iTunes devi cancellare il file e riscaricarlo a meno che non mi prendessi la briga di fare il file in ePub 3, ma al momento resto sulla versione 2.
Parlare di racconti è corretto. Però non sono di 1 o 2 pagine, ma si parte da una lunghezza minima di 13 pagine circa, per una media di 20-30 pagine. Ho in mente diverse “tragedie”. E più mi sbizzarrisco con le storie più diventano piccoli romanzi a puntate.
Quasi quasi ci infilerei anche un ispettore che si ritrova per le mani questi casi, ma non esageriamo, niente ispettore. Il primo racconto è scritto con dialoghi un po’ in dialetto e finisce col botto. E non è l’unico che finisce col botto. L’idea di questa raccolta è interessante, la sto coltivando da anni e ho 4 racconti conclusi che mettono insieme diciamo 81 pagine divisi nel seguente numero: 13, 17, 23, 28.
Altri 4 li devo correggere e finire di scrivere, poi ne ho in mente altri ancora, alcuni legati a delle tragedie effettivamente accadute e che sono rimasti a tutti noi nella mente a lungo. Sono ovviamente un po’ indietro perché, non so, l’idea di pubblicare non mi alletta più di tanto, visto che non posso seguire tutte le fasi post pubblicazione che ci vorrebbero per, quanto meno, non buttare tutto all’aria, alle ortiche.
Voglio pubblicare la raccolta con almeno 8 racconti completi. Il lettore che compra il file appena esce, poi si vedrà un racconto in più alla settimana nel suo file comprato all’inizio. Come funzionerà? Si acquista il file su Google Play Libri, per esempio (o Apple iBookStore), e si legge il primo racconto. Dopo sette giorni il file comprato, riaprendo l’app Google Play Libri (o forse addirittura mentre si è semplicemente connessi alla rete) si aggiornerà da solo e presenterà il contenuto arricchito appena lo si apre, ovvero il nuovo racconto. Avrete almeno un totale di otto racconti, ma vorrei darne di più. In ogni caso da un calcolo approssimativo 8 * 25 = 200 pagine di storie.
Nel frattempo sto scrivendo il settimo volume de “Le parole confondono”, quello che dovrebbe chiudere la storia di Andrea, Giulia e Francesco, che ho iniziato diversi anni fa, quello che convoglierà tutti i protagonisti insieme e, allo stesso tempo, ci lascerà qualche punto interrogativo.
È ambientato tra Napoli e Londra. La mia amata Londra quando questo casino del Covid19 non esisteva. Il protagonista, voce narrante, è Sergio, un personaggio incontrato neonato del V volume e ragazzo nel VI volume. Ci racconterà una storia pazzesca, quella di un ragazzo che ha una voglia di sognare e una intraprendenza che non è da tutti, metterà a nudo le sue paura e i suoi sogni con uno dei personaggi che molti hanno amato.
Certo, servirebbe riuscire meglio a spendere le proprie energie per portare avanti certi progetti, inoltre l’idea che il VII volume sia l’ultimo un po’ non mi piace. Guerre Stellari è andato avanti per IX episodi, ci hanno fatto film legati al filone con il nome di “A Star Wars Story” e addirittura una serie animata “The Clone War”. In teoria avevo anche altre idee. Doveva esserci un ottavo volume, avevo l’incipit ma poi non ne ho fatto più nulla. Sapevo dove iniziavo (una località di mare inglese), ma si rompevano molti equilibri di tutta la storia narrata e questo, per quanto fosse intrigante, non mi faceva molto piacere. Oramai io e questi personaggi siamo diventati fratelli di sangue e certe cose non se le meritano, dai, non è piacevole.
Potrei anche dividere la storia di questo settimo volume in due sottoparti da pubblicare in due volte, ma non penso sia una buona idea perché spezzerebbe il corpo narrativo. Chi vivrà saprà. Nella speranza che lo s…namento per le continue notizie negative in TV da oltre un anno non mi mandi in totale depressione. Spero che questo aggiornamento sulle mie storie di prossima pubblicazione possa fregarvi almeno un po’ quanto frega me.
In questo periodo leggo ancora, per fortuna. Ringrazio Riccardo Pietrani per le sue storie. Sto leggendo in una edizione di lusso (rigida con sovraccoperta) comprata su Amazon il suo “Il Cavaliere Nero” e mi sta piacendo molto. Avevo già apprezzato il suo stile in “Progetto Abduction: La serie completa”. Ho preso anche il suo “La zona Extramondo” sempre in edizione rilegata con sovraccoperta, che Amazon sta praticamente regalando a 6,38 euro. È il prossimo in elenco. Mi guarda dalla vetrina dei miei libri.
Se avete domande, proposte, se volete salutare, lasciate un commento o, quanto meno, alzate la mano e muovetela un paio di volte da sinistra a destra. Non vi vedrò, ma il gesto conta lo stesso.
Ciao Giovanni, agito la manina digitale. Bella l’idea dei racconti, non sembrano male. Sicuro sicuro di non volerli pubblicare?
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Ops, forse non l’lo lasciato capire ma li pubblicherò in un file che si aggiornerà una volta a settimana aggiungendo un racconto di volta in volta. Però preferisco avere almeno una base su cui partire, almeno otto pronti, finiti, editati per bene. In teoria mi conviene di avere tutto il materiale perché altrimenti potrei correre il rischio di non aggiungere il nono, il decimo, ecc… sarà una raccolta lunga, una volta conclusa. Devo darmi da fare.
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Probabilmente avevo capito male io: il caffè forse non era ancora entrato in circolo 🙂
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quando ti entra in circolo meglio mi dici se dovrei pubblicarlo il 15 agosto il primo racconto o tipo il 15 giugno, luglio? 😀
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Figata sarebbe pubblicarlo proprio nel giorno dedicato al racconto, quindi agosto. Ma, alla fine, in quanti ci faranno caso? Per me puoi anche pubblicarlo quando vuoi e poi tornarci su il 15 di agosto con una uscita speciale, un evento, un post o quello che vuoi.
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Ideona! Il primo racconto in omaggio a chi è iscritto e chi si iscriverà alla mailing list. Farò un articolo più in là quando ci sarà più materiale pronto.
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Non male, bell’idea. Gli iscritti alle mailing list dovrebbero sempre avere qualcosa di più.
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Ho aggiornato l’articolo e spiegato meglio come intendo procedere coi racconti. Certo forse dovrei indicare una data, sennò poi le persone, quelle pochissime persone che potrebbero essere interessate, a parte la mailing listi, se lo scordano, però a naso direi non prima di giugno. In realtà siccome il tema è proprio il “15 agosto” il primo dovrei forse farlo uscire in quella data, non so. Si accettano suggerimenti.
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