
Stamane cercavo una copia di una rivista che a fine luglio ha allegato un libro sulla programmazione Objective C 2.0: primo volume. Dovevano essere tre volumi. Ho chiesto nei giorni scorsi in altre edicole, ma nulla, così sono entrato lì dove ho comprato il numero di luglio e… nada.
Pare che la distribuzione non mandi più la rivista, inoltre, quando mi sono guardato in giro, ho avuto una brutta impressione.
Quell’edicola non sembrava più un’edicola. C’erano pochissimi quotidiani e le riviste si contavano sulla punta di una mano, qualche fumetto, ma non troppi. Ricordo che qualche anno prima l’edicolante dovette trasferirsi dall’altra parte della strada perché lo spazio a disposizione era poco e c’erano troppe riviste e giornali da tenere a bada.
Stamattina, invece, lo spazio in cui giaceva il tutto era gigantesco, vuoto e con gadget al posto delle riviste. Se si vuol fare un regalo carino, un paio di tazze con un simpatico disegna stampato sui lati si può andar lì.
Mi sono chiesto: è colpa del digitale, è colpa dei lettori che scarseggiano in generale, è colpa degli editori di riviste che chiudono oppure è colpa della crisi? Oppure è colpa di tutte questo cose insieme?
Una volte scrivevo per una rivista informatica. Ha chiuso.
L’edicolante parlava con un amico di chiudere, dopo decenni di attività in piazza. M’è venuto il freddo addosso.