
Una volta accadde un fatto strano.
Lessi una cosa sconvolgente.
I giornali vengono pagati dallo Stato.
Vendono o non vendono non importa. Il finanziamento milionario è comunque assicurato.
Rimasi sconvolto.
Giornalai scrivon in giornali.
C’è chi si pon il quesito se Galileo Galilei nato il 15 febbraio chissà cosa avrebbe da dire guardando l’Italia di oggi.
Sono rimasto sconvolto. L’editoria a pagamento fa scandalo tra i puritani, tra editori, lettori che leggono poi sfumature di grigio, di verde di giallo e di viola, però a nessun frega che giornalai scrivono lì dove c’è un finanziamento milionario e si sparla del selfpublishing. Si parlicchia sul selfpublishing.
Che si sono messi in testa questi che pubblicano senza editore?
Per dindirindina!
Sono rimasto sconvolto.
Per fortuna che io non scrivo per i giornali e che non pubblico mai romanzi o racconti.
Per fortuna.
Sono rimasto sconvolto.
lo scrittore in crisi – parte 8