
Salve a tutti. Piccola perla per far sorridere questo venerdì mattina.
Sapete cosa serve a un aspirante scrittore? Un aspirapolvere. Sì, perché se deve aspirare gli servirà.
Sono noti i finalisti, e quindi il vincitore, del premio Strega e tutti ne parlano male, ovviamente. A nessuno piacciono gli autori, tutti se ne lamentano, ma tutti li leggeranno, fidatevi.
Siamo nel 2017. Un premio letterario è ancora in grado di stabilire chi è un bravo autore? Secondo me no. Si sta solo perdendo tempo, ma, d’altra parte, ognuno è libero di perdere il tempo nel modo che ritiene più consono, sia ben chiaro. Chi sono io per dire che un premio letterario non serve a nulla?
Continua a leggere “Tutti parlano dello Strega, ma nessuno legge?”
Oggi, anno del Signore 2015, avere l’ultimo smartphone che aggiunge 0.1 cm in più a un display è un banale dettaglio a cui quasi nessuno si sottrae.
E senza questo dettaglio maniacale in cui si cade come si farebbe?
Continua a leggere “il dettaglio… della moda dell’ultimo smartphone”
Ecco, non ci crederete.
Abbiamo lo scoop sull’agenda digitale.
Ecco l’agenda digitale di cui tanto si parla:
Una volta accadde un fatto strano.
Mi venne l’idea di creare una rubrichetta composta di 13 articoli della serie “Lo scrittore in crisi”.
In questa rubrichetta c’è l’apertura che è sempre la stessa: “Una volta accadde un fatto strano. Fatto. Rimasi sconvolto.” e poi la frase “sono rimasto sconvolto” che è una sorta di litania ironica.
Continua a leggere “lo scrittore in crisi: era tutta ironia”
Una volta accadde un fatto strano.
Comprai un lettore ebook reader. Un Kobo Touch.
Rimasi sconvolto.
Continua a leggere “lo scrittore in crisi: sto leggendo dall’ebook reader”
Una volta accadde un fatto strano.
Un amico mandò il suo romanzo in giro. Tramite email, contattando solo chi riceveva per email.
Rimasi sconvolto.
Continua a leggere “lo scrittore in crisi: c’è chi ti dice perché”
Una volta accadde un fatto strano.
C’era chi diceva di sapere fare gli ebook e poi mancavano indici, le copertine erano quel che erano, la formattazione rasentava A nightmare on Elm Street part 1/2/3/4/5/6/7.
Sono rimasto sconvolto.
Continua a leggere “lo scrittore in crisi: c’è chi dice che sa fare gli ebook”
Una volta accadde un fatto strano.
C’è chi comprò un lettore ebook Kobo.
Sono rimasto sconvolto.
C’è chi dice che Kobo capisce quello che fa.
Continua a leggere “lo scrittore in crisi: c’è che dice che Kobo capisce quello che fa”
Una volta accadde un fatto strano.
Strano assai.
Non so bene i fatti, ma un amico scrittore che vive in Italia mi ha detto che gli Italiani non possono scegliersi chi li deve regnare.
Sono rimasto sconvolto.
Dice che in Italia chi ti governa vuol sapere tutto dei tuoi soldi, ma non vuol che si sappia dei suoi e dei tuoi soldi si pagan biscotti e sigarette.
Continua a leggere “lo scrittore in crisi: c’è chi dichiara che l’Italia è un paese democratico”