
Sì, in effetti, la notizia si è diffusa in rete, l’open book va a ruba, a tutti piace l’idea di ricevere un racconto a settimana sul proprio smartphone, in tanti mi scrivono e mi fanno i complimenti sia per l’idea che per i racconti in sé, che trovano piacevoli e sconvolgenti al tempo stesso. Per essere informato non ti resta che fare come loro: iscriverti alla newsletter.
“Hai saputo?” è stato scritto successivamente ai primi otto racconti inizialmente promessi, viene incluso ora come ottavo racconto, più lungo del precedente “Cotofò” e più corto del prossimo, facendo slittare di qualche giorno quello previsto in origine.
È probabile che quando questo articolo verrà pubblicato (l’ho scritto a fine del mese di luglio) ci saranno più di nove racconti in pentola.
“Hai saputo?” è il titolo dell’ottavo racconto. È il giorno di ferragosto dell’anno 2026, Concetta è sola e guarda il cielo grigio attraverso il vetro della finestra del pianerottolo dove abita. Accanto a lei c’è la sua migliore amica Gertrude. Parlano del tempo, di ciò che accade nel 2026. Concetta esordisce con un “Hai saputo?”. Ed è a quel punto che parte la narrazione, per poi passare alla cena di festa del ferragosto, ma cosa deve raccontare Concetta? Cosa è diventata la sua vita?
Racconto molto lungo e pieno di pathos, pieno di amore, avrà un risvolto inatteso. Ambientato tra Milano e Napoli, ci ritroveremo in un futuro quasi familiare e nel passato, a Napoli, nel 1986 e nel 1996, all’interno di alcune vicende particolari.
Se non hai ancora comprato la raccolta sei sempre in tempo. È lì su Google Play Libri e su Apple iBookStore che ti attende.