
Ecco, ci siamo. In questo fine settimana c’è stato lo spostamento dell’ora in avanti e la pubblicazione del mio nuovo romanzo. “Sai correre forte“.
Ho dedicato il sabato inoltrato all’ultimazione di tutto. Sembrava diventato complicato.
Ho letto e riletto tutto molte volte (credo otto volte in tutto), apportando migliorie di volta in volta, sistemando cose, insomma, ho apportato i cambiamenti necessari, ho rimosso refusi, errori di formattazione usciti nell’ultima versione a causa di alcune modifiche. Un lavoraccio davvero tosto. O non ricordavo fino in fondo come fosse pubblicare un romanzo (l’ultimo risale a maggio di un anno fa) oppure mi sono concentrato ancora di più rispetto a un anno fa.
Ora penso di riposarmi un attimo. Posso quanto meno riprendere a leggere qualcosa di non mio. Ne sento una gran necessità.
Chiaramente la pubblicazione non è un punto di arrivo, ma di partenza. Ora bisogna presentare questo romanzo al mondo.
Ho scelto la solita formula dell’autoeditoria. Questa volta con una piccola variante rispetto alle mie precedenti pubblicazioni. Ho deciso di dare l’esclusiva ad Amazon. Questo mi permette di avere il romanzo nel loro programma di Kindle Unlimited ed eventualmente di usufruire di 5 giorni su 90 di mettere il testo gratuitamente.
Ci ho pensato molto e ho scelto di fare questo ulteriore esperimento perché sullo store Google Play Libri ho notato che i miei libri erano rarissime vendite. Si “vendevano” solo se gratis. Ne feci anche un articolo. Su Kobo non vendo più nulla da anni e su Apple iBookStore non succede un bel nulla perché Apple non ha alcun interesse a promuoverlo. Sta lì, se va va, se non va, va bene uguale. Apple vende hardware (iPhone e iPad con la pala). Quello è il loro target. E siccome i negozi online dove più si vende sono questi 4 con Amazon all’80% avanti ho scelto così. Tra 90 giorni potrò valutare se distribuire il testo anche sugli altri tre store.
Se volte un ePub per leggerlo io resto a disposizione. Se volete rimanere in contatto tramite newsletter, al solito, vi consiglio di iscrivervi qui. Non si paga e ci si può cancellare in qualsiasi momento.
Sinossi
Nella Napoli prossima alle elezioni comunali del 2016, storie di vita quotidiana alimentano le chiacchiere degli avventori del bar “Della Strada”, deliziati da un buon caffè.
Ad ascoltarle ogni giorno c’è un giovane che lavora lì da poco, Salvatore, desideroso di scoprire se stesso, di realizzare i propri sogni, di essere indipendente e di amare.
Ma Napoli non è una città facile, la sua non è una famiglia facile e la paura e l’insicurezza fanno sempre capolino all’orizzonte. E, proprio mentre le cose iniziavano ad andare per il verso giusto, suo fratello Sergio, a cui è molto legato, e una ragazza, che lui credeva speciale, lo mandano in frantumi.
Si ritroverà devastato e incapace di rimettere insieme i cocci della propria vita. Eppure non tutto sembra essere davvero perduto, c’è sempre una seconda possibilità, se si vuole. Oppure non c’è più nulla da fare?
Due fratelli. Un nonno. Un terribile segreto.
La voglia di sognare e di essere indipendenti.
Una realtà che spaventa e che reprime i propri sogni.
Una ragazza misteriosa. Napoli.
Una storia raccontata a colpi di caffè.
Dove trovo “Sai correre forte”?
Su Amazon, su GiuntiAlPunto. E sul social network libresco di Goodreads.
Entro sette giorni arriverà anche in cartaceo, sempre su Amazon e su GiuntiAlPunto. Attualmente già è stato caricato sul PoD che utilizzo. Deve essere approvato e distribuito e questo implica le tempistiche che vi dicevo.
Alla fine il testo si compone quasi di 100’000 parole.
Il terrore mi assalirà, già mi ha assalito. Si pubblicano un quantitativo smodato di nuovi libri al giorno, quindi la sfida della visibilità, anche se il libro ora è in Kindle Unlimited, non è affatto semplificata. Ho parlato con gli addetti ai lavori di Amazon. La visibilità (vetrine delle offerte del giorno/mese) arriva, la offrono, solo se si vende già molto.
Vedremo. Per il momento tiro un sospiro di sollievo. Questo romanzo doveva essere pubblicato. È stato fatto, ora vediamo di darci da fare 😐 .
Forse andava presentato come “Le parole confondono” volume 5? Ah, boh 🙂 .
Perché dico questa cosa? Non posso chiaramente spiegarla senza rivelare dettagli sui retroscena.
In bocca al lupo, Giovanni! 🙂
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Grazie, crepi 🙂
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Non mancherà nel mio Kindle, lo sai! 😉
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Grazie 😊
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in bocca al lupo
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crepi 🙂
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