
Il miglior sogno di sempre… che però diventa realtà.
La sera arriva il tramonto. Sembra che bisogna quasi prepararsi a organizzare la cena, a sistemare delle cose, sei stanco e non riesci a scrivere, non sai se puoi leggere per mezz’ora o un’ora. Devi quasi rassegnarti a rimandare delle cose per il giorno dopo, stai lì per andare a dormire che verso mezzanotte succede…
Su twitter mi iniziano a seguire attori, produttori cinematografici hollywodiani, registi.
E poi un giorno ti arriva un’email.
E che email, cavolo!
Inizi a chiederti se sia vero o meno.
Non so come ma il mio romanzo è arrivato in mano a lui, uno dei produttori cinematografici più importanti del globo.
Dice che thriller e film d’azione stanno diventando un po’ noiosi e ripetitivi, difficili da dirigere e tenere lo spettatore incollato alla sedia. Oramai lo spettatore è diventato troppo scaltro, riesce a prevedere la trama e non si riesce più a stupirlo. Lo si è abituato a cose sempre più complesse e sofisticate. Effetti speciali, trovate originali, che poi non possono ripetersi senza annoiare.
Il mio romanzo è stato letto. Piace lo stile, piace l’intreccio, piacciono molto i personaggi. È stato uno dei tremila traduttori che si può permettere che gliel’ha letto.

/ Flickr
Ci vuole fare un film probabilmente o magari vuole che scrivo qualcosa di mio pugno di nuovo, o magari, visto che gli ho parlato di questa storia come un progetto di tre romanzi, ne vuol vedere l’evoluzione, ma di sicuro qualcosa di mio porterà il suo nome.
Decideremo un cast come si deve, fatto di giovani attori, ma talentuosi. Si sa, gli americani cercano il talento, la bravura anche nei ragazzi. Non si trascura nulla. Una colonna sonora da oscar. Insomma, s’è aperto uno scenario che prima non c’era. E lo decideremo assieme. Se io non sono convinto su una sua scelta, su una scelta fatta dal suo team non ho che da dirlo.
Giovanni, la storia è la tua ed è giusto che sia tua l’ultima parola, così ha detto. Ovviamente in Americano.
È una storia vecchia in realtà. Il contatto è avvenuto due mesi fa. E mi ha detto di non dirlo subito. Ho chiesto e ora si può dire. Terremo una conferenza stampa in Italia probabilmente a contratto firmato e a film anche iniziato a girare. Si sa che il Mare Nostrum gli piace molto. Ha bei progetti per gli indie e mi ha chiesto di suggerire qualcuno se avevo dei nomi.
Mi ha chiesto se voglio una piccola parte nel film. Se voglio fare la voce narrante o qualcosa di simile.
E mi ha anche detto: ma se ne facessimo una serie televisiva e la proponessimo a Netflix? Siccome è una serie, alla fine potremmo fare una stagione per ogni romanzo di cui si compone la serie.