
Articolo a cura di Andrea Marini disponibile anche sul suo blog.
Nello scorso articolo abbiamo iniziato a parlare del romanzo “Certe incertezze” di Giovanni Venturi. Continuiamo oggi gettando un occhio sulla trama e sui personaggi.
Di quanti personaggi si compone la storia?
In “Certe incertezze” abbiamo il protagonista, Francesco Sacco, ci sei tu (Andrea Marini), Caterina (sua ragazza da adulto), Maria (sua ragazza da adolescente), Giulia (un’amica di Maria e Andrea), Diego (un amico comune), Gianluca (un suo amico), Teresa (sua madre) e Samuel un misterioso vecchio con il violino.
Sembra una saga. Ci sono tanti personaggi.
Sì e ci permetteranno di conoscere Francesco come se poi diventasse un nostro fratello e gli concederemo il beneficio del dubbio in diverse occasioni, in quanto verrà fuori un aspetto molto umano del personaggio che si alterna tra insicurezze e certezze sul suo futuro. Inoltre interagiremo con chi lo ha conosciuto. C’è anche Gianluca, un personaggio che viene fuori da un racconto pubblicato nella raccolta “Deve accadere“. È un ragazzo difficile.
I tuoi personaggi sono tutti un po’ con storie difficili.
Direi di sì, una trama troppo semplice mi annoia, e poi mi piace indagare l’animo umano.
Dicevi, insicurezze e certezze sul suo futuro, interessante. Diceva Luciano De Crescenzo che bisogna fuggire da quelli che sono sicuri di sé e che non hanno mai dubbi. Le persone insicure sul futuro sono umanissime, chi non lo è?
Francesco è un personaggio molto complesso, non sono riuscito a sintetizzarlo e, in alcuni frangenti, ha sorpreso anche me, è un amico che tutti vorrebbero, nonostante i suoi difetti.
Be’, chi non ne ha difetti? Senti, ma la lettura diventa impegnativa quindi?
Non direi. Come ho detto, si apre su più fronti, si seguono le storie in parallelo e ci sarà molto sesso.
Capito, punti a vendere, oggi una storia degna del nome Bestseller annovera molte scene di sesso al suo interno, giusto?
Non lo so. Sono in linea col personaggio e, per chi ha letto “Le parole confondono“, sappiamo di cosa si parla. Purtroppo non posso rivelare cose che ad alcuni già sono note e che per altri arriveranno nei primi capitoli.
Quindi non la consiglieresti a tua madre?
Direi di no. E non la consiglio nemmeno a chi si scandalizza quando nel libro due personaggi fanno tanto sesso. Anche estremo.
È un romanzo solo di sesso?
No, ovviamente. È un romanzo di sesso, di scoperta della sessualità, di amicizia, di musica, di tradimenti, di delusioni, di scoperte.
Musica? Cioè?
C’è un personaggio che suona il violino. Sarà molto decisiva la sua influenza su Francesco.
Gli farà da spalla?
Un po’ come tuo nonno per te.
È un classico questa cosa del personaggio adulto che fa da spalla al ragazzo insicuro, vero?
Sì, uno dei miei temi.
Un giorno, trascorsi 100 dalla tua morte, i tuoi libri li leggeranno tutti e diranno: “Uno dei temi cari a Venturi è la presenza di un adulto che aiuta e tira fuori dai guai i ragazzi”.
Può darsi che anche allora nessuno leggerà i miei libri, cioè non penso diventerò un classico moderno.
Potremmo chiedere a Joe, magari potrà dirci pure se di uno dei tuoi libri un giorno ne faranno un film o una mini serie televisiva.
Be’, sì. Prova a chiedere, poi fammi sapere.