Joe è tra noi: la trama

Ecco a voi la trama in 15 secondi:

Che effetto fa?

A me, che conosco ogni elemento della storia, dà brividi e angoscia.

Ho letto un autore che di angoscia e brividi fa il suo pane quotidiano. Ovviamente lui non ha mai scritto di fantascienza, ma le sue storie sono buone, almeno la maggior parte. A volte butta fuori testi decisamente commerciali, ma dopo 70 romanzi dovremmo meravigliarci se non accadesse.

Dicevo, la trama.

Nell’articolo precedente abbiamo visto la copertina. Un bambino coi capelli ramati.

Quando ho trovato quell’immagine ho dato un volto al mio Joe, un adolescente che ha i suoi problemucci, anche se siamo nell’anno 2358.

Ma la trama? Ecco a voi la sinossi:

«Ti prego, Joe, aiutami, non lasciarmi morire.»

In un futuro dove la tecnologia domina l’esistenza di tutti, Anika è la grande madre rete globale su cui ci sono vita, morte e miracoli del mondo intero, una rete interconnessa a ogni casa, scuola, edificio, che regola l’accesso alle informazioni.
Ma ad alcune di esse non è possibile accedere.

Joe è un ragazzo che affronta la vita in una Londra dell’anno 2358. Una richiesta d’aiuto anonima che rimbomba nella sua testa lo spingerà verso agghiaccianti scoperte, che cambieranno per sempre la sua esistenza.

L’eterna ricerca della perfezione e il desiderio del controllo sono i temi di questo thriller fantascientifico.
È possibile cambiare il proprio futuro alterando il DNA?

— Attenzione: il testo è consigliato a un pubblico di soli adulti. —

La storia comincia con Joe che si sta allenando in una bella piscina ultramoderna. Di solito quando nuoto, bracciata dopo bracciata, faccio come il protagonista di questo romanzo, mi perdo, inizio a pensare, a ricordare, mi rilasso, ma, a sua differenza, io non vivo nel 2358 e non c’è un destino così misterioso su di me.

Joe ode una voce, resta stupito, cerca di capire da dove provenga, poi la sente in testa (e sarà così per un po’) e, man mano, visto che Joe non ricorda alcune cose del suo passato, arriverà alla scoperta di piccoli elementi di un puzzle che verrà ricostruito per intero nel finale, dove avremo tutte le informazioni per capire il perché di molte scene che all’inizio potrebbero sembrare strane, ma che hanno un ben preciso senso e, come nelle migliori puntate di The X-Files, sarà nella conclusione che avremo molte delle risposte più importanti. Poi, siccome il lettore non è parte passiva di un testo, qualcosa sarà lasciato a come interpreterà gli eventi che lo hanno coinvolto fino a quel punto: Joe che fine farà? Ma chi era davvero Rose? E Lafken? E Will e Joe… e…. stop! 🙂

Ma perché Joe non ricorda? Cosa ha dimenticato di così importante al punto da sconvolgerlo completamente quando i ricordi torneranno a riaffiorare?

La storia è per un pubblico adulto.

La trama non mi è venuta in mente in un solo giorno, ma si è composta un po’ per volta, ogni pezzo andava al posto giusto e grazie ai personaggi: un docente di informatica, una coppia di svitati e tre amici. Ci ritroveremo in un ambiente universitario, a Londra, in una città misteriosa a pochi passi da Londra, e ci caleremo nell’alone di mistero, in laboratori segreti.

Nella prima scena avevo in mente questa serie di uffici raccolti in torri, dove poteva nascere qualcosa di intrigante. Cosa accade in queste stanze illuminate fino a tardi? Quali segreti si nascondono dietro quei vetri scuri? È un luogo reale? Dove si trova? Il primissimo seme che poi si è evoluto in altra direzione. Quando una pianta cresce, sarà il sole e la quantità d’acqua che le farà decidere le foglie dove devono spingersi: sono i personaggi che con il loro carattere e il loro modo di porsi ti suggeriscono come proseguire e, a volte, ne resti anche sorpreso. La storia prende vita da sola. Perché, ricordate, anche se non è proprio banale: sono i personaggi che creano la trama e non il contrario e, a volte, nulla è scontato. I buoni sono cattivi e i cattivi diventano buoni.

Su Amazon: http://bit.ly/joe-ebook
Su Kobo: http://bit.ly/joe-ebook-kobo
Su Apple iBookStore: http://bit.ly/joeapple
Su Google Play Books: http://bit.ly/joeplaystore

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.